Scarpe e circolazione sanguigna: cosa c’è da sapere

Quando si acquistano delle nuove scarpe, non si considera la comodità, ma si sceglie sempre un modello in linea con il proprio stile e che sia alla moda, ma sottovalutando il comfort si rischia di indossare delle calzature scomode e che possono provocare dei problemi alla circolazione sanguigna. Non tutti sanno che le scarpe che indossiamo possono influire negativamente sulla circolazione sanguigna, per questo abbiamo deciso di spiegarvi nel dettaglio come funziona questa correlazione tra calzature e salute.
Scarpe e circolazione sanguigna
Per comprendere come le scarpe possano influire sulla circolazione sanguigna, è opportuno specificare che i piedi sono attraversati da tantissime vene, fondamentali per garantire il cosiddetto “ritorno venoso”. Quando si cammina o si corre, la pianta del piede esercita una pressione, ed è proprio questo movimento che consente al sangue di fluire verso l’alto e di garantire una corretta ed equilibrata circolazione sanguigna.
Nel caso in cui si indossano scarpe troppo strette o che non assecondano l’anatomia della pianta del piede si può compromettere il funzionamento della circolazione sanguigna e contribuire all’insorgenza di alcune patologie:
- vene varicose;
- insufficienza venosa;
- alluce valgo;
- metatarsalgia.
Per ridurre la compressione plantare ed evitare che si presentino i disturbi sopraindicati, è opportuno scegliere le scarpe giuste e seguire alcuni consigli indicati dagli esperti in podologia.
Scarpe con i tacchi e circolazione sanguigna
Secondo alcuni studi scientifici, le scarpe con i tacchi sono la principale causa dei problemi alla circolazione sanguigna, perché non favoriscono l’afflusso di sangue verso l’alto, sempre se indossate per diverse ore e tutti i giorni. Uno studio pubblicato sulla nota rivista scientifica Journal of Vascular Surgery ha evidenziato come la circolazione sanguigna sia compromessa nelle donne che indossano tacchi a spillo o zeppe con regolarità, provocando l’insorgenza di vene varicose, un problema molto comune in chi è solito portare calzature con il tacco.
Se si amano i tacchi a spillo, non è assolutamente vietato indossarle, ma è opportuno evitare di portarle per molte ore e scegliere dei modelli che non abbiano una punta troppo stretta o tacchi sottilissimi. Le zeppe, anche se possono sembrare comode e confortevoli, sono delle calzature che influiscono negativamente sulla circolazione sanguigna, perché la rigidità della suola non permette l’afflusso di sangue e una corretta compressione sulla pianta del piede.
Per evitare che i tacchi diventino un problema per la salute, si possono acquistare dei modelli che hanno un tacco di altezza compresa tra i 3,5- 4 cm, non troppo sottili e con una punta arrotondata che segue la naturale anatomia dei piedi. Per prevenire l’insorgenza delle vene varicose, gli esperti consigliano di indossare delle calze a compressione graduata, che favoriscono il deflusso di sangue e l’ossigenazione dei tessuti.
Ballerine e sandali bassi
Le scarpe con i tacchi possono essere nemici della circolazione, ma anche le ballerine e i sandali bassi possono diventare un problema, anche se sono considerati dei modelli comodi, da indossare in ogni occasione. Se si indossano delle ballerine o dei sandali privi di tacco, il ritorno venoso può essere compromesso e si possono presentare dei problemi ai muscoli del polpaccio, che intervengono nel meccanismo della circolazione sanguigna. Per stare comodi, meglio scegliere delle ballerine o dei sandali con un tacco basso, così il sangue sarà pompato naturalmente verso l’alto, senza provocare nessuna patologia muscolare.
Le scarpe basse non riescono a fornire il supporto adeguato all’arco plantare e se indossate per molto tempo possono contribuire anche all’insorgenza della cellulite, quindi meglio optare per calzature comode che abbiano almeno 2-3 cm di tacco. Sempre secondo gli esperti, le calzature troppo pesanti o che presentano imbottiture in pelliccia in altri materiali caldi, possono ridurre la circolazione sanguigna, di conseguenza è consigliabile acquistare modelli leggeri e privi di imbottitura interna.
Le calzature perfette per la circolazione sanguigna
Per essere sicuri di prevenire le vene varicose, l’alluce valgo e le altre patologie connesse a una cattiva circolazione sanguigna, vediamo insieme quali sono le migliori calzature da indossare in ogni occasione. Se si amano i look eleganti e alla moda, invece delle classiche scarpe con i tacchi a spillo, si possono indossare delle decolleté con tacco medio e spesso, perfette per eventi formali o per un aperitivo.
Nel caso in cui si preferisce la comodità e le calzature basse, invece di indossare le ballerine, meglio optare per l’acquisto di sabot, che vi assicurano una buona circolazione e un perfetto comfort. In alternativa alle ballerine, si possono scegliere delle sneaker con suola anatomica e traspirante, la soluzione ideale per una passeggiata in centro o per una corsa al parco.
Qualunque sia il modello di scarpa indossata, è sempre opportuno inserire all’interno un plantare anatomico, dello spessore di almeno 1-2 cm, così da rendere meno difficoltosa la circolazione sanguigna ed evitare problemi per l’apparato cardiovascolare. Se non è possibile inserire un plantare, vi sono alcuni cuscinetti in silicone che migliorano il comfort dell’arco plantare quando si indossano scarpe con i tacchi.
Migliore rimedio per vene varicose
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